Romana, ma discendente da una nobile famiglia svizzera (il suo nome completo è Arcangela Felice Assunta Job Wertmüller von Elgg Esapañol von Brauchich), oltre che a occuparsi di teatro e di tv, ha vinto i più prestigiosi premi cinematografici internazionali. È stata la prima donna candidata all'Oscar come migliore regista, per il film Pasqualino Settebellezze (1977). Ha esordito sul grande schermo come segretaria di edizione in ...e Napoli canta! di Armando Grottini (1953) per poi proseguire la sua carriera come aiuto regista e attrice di Federico Fellini ne  La dolce vita (1960) e 8½ (1962). Il suo esordio come regista avviene nel 1963 con I basilischi, che le valse la Vela d'argento al Festival di Locarno. Tra i suoi film più famosi: Mimì metallurgico ferito nell'onore (1972)  Tutto a posto e niente in ordine (1974) Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto (1974) Sabato, domenica e lunedì (1990) Io speriamo che me la cavo (1992)  Ninfa plebea (1996) Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica (1996) Ferdinando e Carolina (1999) Francesca e Nunziata (2001) Mannaggia alla miseria, accreditata come Lina Job Wertmuller (2009) Roma, Napoli, Venezia... in un crescendo rossiniano (2014).